
Chi si somiglia si piglia…
Il punto di visto di una Wedding Planner sul lavoro del fotografo di matrimonio.
Mi occupo di wedding planning dal 2000 e in tutti questi anni ho avuto il piacere di collaborare con tantissimi fotografi.
Signor fotografi, fotografi signori e anche fotografi che sono signori dentro e fuori!
Resta il fatto che sia per noi wedding planners che per i nostri clienti, la scelta del fotografo rimane sempre il momento più ostico della pianificazione di un evento, qualche volta arrivare alla conclusine è più duro che scegliere la giusta location. Posso affermare che se è vero che “chi si somiglia si piglia”, ad ogni sposa corrisponde un certo tipo di fotografo. Ci sono spose che istintivamente si identificano nelle foto, si immedesimano nello scatto e ti chiedono se è possibile avere quella posa, quella foto quella luce.
Ovviamente con estrema cortesia si cerca di far capire che è alquanto difficile riprodurre a distanza di tempo e con soggetti differenti una situazione che magari è stata il frutto di una casualità. Ma la ragazza insiste… vorrei proprio quello scatto li. Ecco qui comincia il calvario per noi agenzie.. che ovviamente cerchiamo di mediare nella cosa. Posso dire che ad una sposa esigente (come in questo caso) fa eco il più delle volte un fotografo protagonista che ovviamente va un po’ oltre il ruolo e, che si rende disponibile alla partecipazione all’evento stesso istintivamente, quasi un coprotagonista nella commedia. In altre occasioni invece la cliente si avvicina al fotografo basandosi su l’emozione che le foto suscitano e in questo caso corrisponde un fotografo più discreto, dalla personalità meno invasiva e probabilmente estremamente silenzioso. Poi c’è la cliente che è appassionata di fotografia e quindi spulcia le foto una ad una, riesce a cogliere i pregi e i difetti e sceglie un fotografo sulla base del portfolio, delle esperienze.
Qui inizia un balletto di email più o meno tecniche con richieste più o meno bizzarre – tutte però con un unico obiettivo IL SERVIZIO PERFETTO.
Come avrete potuto intuire essere al di fuori questa situazione è estremamente istruttivo perché ti fa capire quale è lo stile e il profilo della cliente e anche come il collega professionista (il fotografo) reagisce difronte alla sfida. Si nel mio immaginario un po’ fantasioso… il fotografo all’interno del matrimonio non è altro che un gladiatore che scende nell’area… appena arriva sul campo deve comunque confrontarsi con la cliente che magari in quel preciso istante ha bisogno di essere rassicurata, poi con tutti i parenti e amici che – tutti insieme contemporaneamente – interferiscono nel lavoro con consigli, battute ect. Deve non perdere mai l’istante giusto e tutto questo fino al taglio della torta.
Uhhh Segnur! Pensandoci bene, noi wedding planners facciamo una fatica mortale… ma certo anche i fotografi non scherzano! Magari per noi la festa finisce con la torta.. ma per il fotografo continua fino alla consegna del lavoro. Mi posso immaginare che sottoporre il risultato del proprio lavoro a distanza di tempo dall’evento fotografato anche per il più esperto può essere fonte di preoccupazione – è come presentare la tesi all’università. Si il fotografo ha superato a pieni voti l’esame del matrimonio… ma ora deve discutere la tesi dell’album. Io al suo posto sarei piena di dubbi… e se la sposa non si piacesse… e se mancassero degli scatti.
Mettiamoci sopra anche il fatto che molto spesso inizia il balletto delle cifre – nel senso i clienti cercano di discutere e monetizzare il lavoro. Qui posso capire la frustrazione – perfettamente – è come quando a noi – dopo che abbiamo messo in piedi un progetto, risposto a un centinaio di emails, e lavorato come pazze ci vengono a dire “a anche io vorrei fare al wedding planner, sarei perfetta”.
Professionalità, istinto artistico (nel caso del fotografo), aggiornamento continuo e tanta esperienza fanno del fotografo IL FOTOGRAFO. E non è perché ti sei comprato una Reflex che ti puoi certo far chiamare Fotografo di Matrimoni
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Articolo cortesemente scritto da Rossana Sapori di R&G & Partners